Nel periodo che va da Dicembre a Marzo abbiamo notato che molti clienti del negozio si organizzano per poter ammirare l'aurora boreale.
Quale è tipo di abbigliamento che dovrai avere per poterti godere questo spettacolo in tutta tranquillità e comfort? Qui di seguito qualche suggerimento.
- Primo strato: l'abbigliamento intimo tecnico è la scelta più importante alla quale prestare attenzione. Quindi maglia termica sintetica o in lana merinos che garantisca un comfort che va tra i -10° e + 10°. In questa maniera avremo una termoregolazione ottimale durante le escursioni termiche delle giornate nelle quali sarai in visita li. L'intimo è da intendersi anche per la calzamaglia se non si è forniti di pantaloni tecnici invernali da Montagna
- Secondo strato: il secondo strato, per la parte sopra, potrà essere un pile di spessore tra i 200 e i 300 grammi o un buon maglione di lana o cashemere. Per il pantalone puà andare bene un pantalone tecnico da Montagna elasticizzato, antivento e water resistant (NO Gore-Tex). Se il pantalone avrà imbottitura interna va bene così altrimenti possiamo mettere la calzamaglia
- Ultimo strato: giacca imbottita e tecnica impermeabile, possibilmente di marche di Montagna in maniera che sia leggera di peso ma allo stesso tempo calda. Questo aiuterà la traspirazione e la agevolezza nei movimenti.
- Scarpe: scarpe da trekking, meglio mid (un pò alte) ma all'occorenza va bene anche bassa, impermeabili! Potete anche optare per una scarpa da neve quindi stile scarponcino da trekking ma imbottita. Questa ultima scelta però vi legherà alla sola esperienza del viaggio in un "posto" di neve mentre la scarpa da trekking con un buon calzino spesso e caldo farà il suo lavoro per l'esperienza dell'aurora boreale e poi la potrai utilizzare per altri viaggi o escursioni.
- Accessori fondamentali: guanti caldi ma non troppo ingombranti (no guanti da sci), calzini tecnici da Montagna caldi (con percentuale alta di poliestere o lana merino), cappello caldo ma soprattutto antivento. Lampada frontale. Scaldamani. Thermos può aiutare per portare bevande calde.
Questi sono consigli generali per aiutarti a scegliere il giusto equipaggiamento. Poi naturalmente caso per caso ci saranno consigli più mirati per le varie esigenze.
Per questo articolo ho chiesto la partecipazione di un BF Mountain's friend : Roberto Villani. Ha affrontato il viaggio per vedere l'aurora boreale ben due volte. Gli ho fatto qualche domanda sulla sua esperienza diretta, in maniera che possa essere utile anche agli altri! Di seguito l'intervista:
- BF: Ciao Roberto, sei tra le persone che hanno avuto la fortuna di vedere l'aurora boreale! Puoi dirci in quale anno e in quale posto hai potuto ammirare l'aurora?
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Photo courtesy of Roberto Villani
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- R: Ho visto l’aurora boreale in due distinte occasioni. Nel 2018 e nel 2019. In entrambi i casi sono andato nel periodo che in Scandinavia è conosciuto come notte polare. Un periodo di “buio” che va da Novembre a Marzo
- BF: In che periodo dell'anno sei andato? O meglio, quale stagione hai trovato lì e con che tipo di abbigliamento ti sei equipaggiato?
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Photo courtesy of Roberto Villani
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- R: Come dicevo sono andato nella notte polare ed ho scelto quel mese in entrambi gli anni. Pieno inverno quindi, ma essendo oltre il circolo polare artico - io ero a Tromsø Norvegia - era già inverno da un po’. L’abbigliamento è stato scelto utilizzando una ottima consulenza da BF Mountain perché era la prima volta che andavo in un clima così rigido ed ho pensato per prima cosa agli scarponi, con possibilità di agganciarci piccoli ramponi, perché il ghiaccio sulle strade è un pericolo sopratutto per i pedoni. Quindi un bel paio di scarponi Salomon ed il resto come normalmente ci si veste per andare una giornata in montagna anche qui in Italia. Questo perché se pur con temperature molto basse, ho trovato un un freddo secco, ma guanti e cappello sono obbligatori.
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Photo courtesy of Roberto Villani
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- BF: Cosa avresti voluto portare che non hai portato nella tua selezione di abbigliamento? O più in generale, cosa consiglieresti a una persona che deve affrontare questa esperienza?
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- R: Una luce di segnalazione come quelle che usano i minatori. A quelle latitudini nella notte polare è buio sempre, un piccolo bagliore di luce tra mezzogiorno e le due del pomeriggio poi torna subito l’oscurità che noi vediamo dopo le 22. Una luce serve per vedere ed essere visti sopratutto. Ho notato e subito acquistato sul posto, delle luci led a fascia che gli abitanti del posto, sopratutto i ragazzi che vanno a scuola, i ciclisti e le persone anziane, si mettono al braccio per essere visti dagli automobilisti.
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- BF: Cosa altro ti senti di consigliare per poter ammirare al meglio questo spettacolo della natura?
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- R: Scaricate una di quelle app per verificare il tempo meteo e quanto intensità avrà l’aurora, perché solo se il cielo è limpido si può vedere l’aurora boreale. Se piove o il cielo è coperto da nuvole, starete ore ad attendere che il vento porti via le nubi. Ed ore al freddo perché non sempre appare, perché come sappiamo tutti, dipende dal sole, che paradossalmente non si vede di giorno!
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- BF: Hai organizzato tutto da solo o ti sei affidato a un'agenzia di viaggi?
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- R: Oggi con le varie piattaforme si possono organizzare viaggi ovunque da soli. Preferisco fare sempre così. Solo se devo recarmi in posti ad alta pericolosità preferisco una agenzia.
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- BF: Tu sei un fotografo. Che sensazioni hai provato nel fotografare i paesaggi di questo viaggio e nell' immortalare l'aurora boreale?
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Photo courtesy of Roberto Villani
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- R: Fotografo è una parola grossa, sono un appassionato di fotografia e cerco di scattare foto ovunque vado. Sono un amante dei mercati rionali ed in ogni mio viaggio vado in un mercato a scattare foto. L’aurora però meritava un viaggio e armato delle mie macchine fotografiche , un buon obiettivo grandangolare bello aperto, un f1.8 va bene ma anche un 2.8. Ma ho fotografato anche con la GoPro 5 la prima volta. Insomma se l’idea quella di fotografare l’aurora una attrezzatura fotografica pensata per il luogo insieme all’abbigliamento sono elementi da non sottovalutare.
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Lo staff di BF Mountain ringrazia moltissimo Roberto per questo prezioso intervento e per le foto concesse! Vi invitiamo a visitare la sua pagina Instagram per ammirare le sue foto! Link alla pagina Instgram di Roberto > https://bit.ly/3Iof6eq
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Se dovete affrontare questo viaggio fate un salto da BF Mountain per un consiglio su come vestirsi!
